Le sale studio di Biblioteche di Roma
Giardini, cortili e spazi interni ed esterni allestiti per i nostri utenti
L’estate romana dei libri continua a settembre. Dal 27 maggio le biblioteche di Roma Capitale accolgono studenti e smart workers nei giardini completamente rinnovati con tavoli e ombrelloni e nelle sale studio all'interno. Si accede su prenotazione, negli orari di apertura, secondo i turni previsti da ciascuna biblioteca: intera giornata, mattina o pomeriggio.
In ottemperanza alle disposizioni governative (art. 3 del D.L. 105/2021) previste per tutti i luoghi di cultura italiani a partire dal 6 agosto 2021, è obbligatorio che gli utenti che entrano in biblioteca esibiscano la certificazione verde Covid 19, Green Pass, corredata da un valido documento di identità. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.
Sale studio all'aperto
Nel Municipio IV il servizio viene offerto dalla Biblioteca Aldo Fabrizi, nel cuore del quartiere di San Basilio, dalla Biblioteca Fabrizio Giovenale ospitata in un complesso di casali, all’interno del Parco regionale urbano di Aguzzano e dalla Biblioteca Vaccheria Nardi, tra i quartieri Tiburtino e Colli Aniene, dove si può godere del fresco sotto gli ombrelloni e all’ombra del leccio secolare.
Sono tre le biblioteche che accolgono i lettori nel verde storico romano: la Tullio De Mauro, all’interno di Villa Mercede, la Leopardi, nella villa storica omonima, entrambe nel Municipio II, e la Biblioteca Villino Corsini, nel Municipio XII, dove si può studiare e lavorare nella terrazza affacciata sul magnifico scenario storico-monumentale e naturalistico di Villa Doria Pamphilj.
Sempre nel Municipio II la Biblioteca Flaminia, nel cuore dello storico quartiere capitolino, offre tavoli e ombrelloni per studiare all’ombra.
Andare alla Biblioteca Casa del Parco, ubicata nel casino nobile detto del Giannotto, in via della Pineta Sacchetti (Municipio XIV) può essere un’occasione per leggere, studiare o lavorare, ma anche per esplorare l’omonima pineta e il Parco regionale urbano del Pineto.
Si può sostare all’ombra dei melangoli del chiostro borrominiano della Casa delle Letterature, nel centro storico a due passi da Piazza Navona, ma anche spostarsi con la metro C in periferia per visitare la Biblioteca Collina della Pace, (Municipio VI) giovane biblioteca che recupera un vecchio casale agricolo confiscato alla criminalità o alla modernissima Biblioteca Laurentina che dispone di ampi spazi verdi e che offre per tutta l’estate un fitto programma di eventi, per grandi e piccini.
Si può studiare infine, su prenotazione, negli spazi all’aperto della Biblioteca Auditorium, in via Benedetto Croce 50, all’interno della sede del Municipio VIII o nel cortile della Biblioteca Goffredo Mameli, nel vivace quartiere del Pigneto (Municipio V); alla Biblioteca Marconi, nel quartiere Portuense (Municipio XI), presso la Biblioteca Sandro Onofri, ad Acilia (Municipio X) e la Biblioteca Rugantino (Municipio VI).
E infine alla Biblioteca Colli Portuensi (Municipio XII), alla Biblioteca Cornelia (Municipio XIII).
Sale studio al chiuso:
Casa delle Letterature, Piazza dell'Orologio 3
Biblioteca Franco Basaglia, via Federico Borromeo 67
Biblioteca Borghesiana, Largo Monreale snc
Biblioteca Colli Portuensi, Viale dei Colli Portuensi, 275
Biblioteca Europea, Via Savoia, 15
Biblioteca Flaiano, Via Monte Ruggero 39
Biblioteca Flaminia, Via Cesare Fracassini, 9
Biblioteca Galline Bianche, Via delle Galline Bianche, 105
Biblioteca Pasolini, Viale Caduti per la Resistenza, 410/A,
Biblioteca Quarticciolo, Via Castellaneta, 10
Biblioteca Raffaello, via Tuscolana, 1111
Biblioteca Sandro Onofri, Via Umberto Lilloni, 39/45
Biblioteca Guglielmo Marconi, Via G. Cardano, 135
👉 Per informazioni sugli orari di apertura estivi, clicca qui https://bit.ly/3xqVzCf