Terraferma è l'approdo a cui mira chi naviga, ma è anche un'isola saldamente ancorata a tradizioni ferme nel tempo. È con l'immobilità di questo tempo che la famiglia Pucillo deve confrontarsi. Ernesto ha 70 anni e non vorrebbe rottamare il suo peschereccio.
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Il nipote Filippo ne ha 20, ha perso il padre in mare ed è sospeso tra il tempo di suo nonno Ernesto e quello dello zio Nino, che ha smesso di pescare pesci per catturare turisti. La madre Giulietta, giovane vedova, sente che il tempo immutabile di quest'isola li ha resi tutti stranieri e che sull'isola non potrà mai esserci un futuro né per lei, né per Filippo. Per vivere bisogna trovare il coraggio di andare. Un giorno il mare sospinge nelle loro vite altri viaggiatori, tra cui Sara e suo figlio. Ernesto li accoglie: è l'antica legge del mare. Ma la nuova legge dell'uomo non lo permette e la vita della famiglia Pucillo è destinata ad essere sconvolta e a dover scegliere una nuova rotta. (fonte: ibs.it)